Ciao FoodRocker, ma soprattutto auguri a tutte le Lady Food Rock. Oggi è l’8 marzo e proprio a voi dedico la mia ricetta. Una ricetta delicata, dai gusti decisi, armoniosa e passionale proprio come il fantastico e sconfinato universo femminile.
Una ricetta che basa le sue radici nella tradizione ligure e che è espressione del perfetto connubio tra ingegno, equilibrio, rapporto con la terra e la natura. Cioè è Donna!
Di fatto si tratta di un raviolo servito con crema di noci. In particolare, se eseguito come da tradizione (visto che oggi, purtroppo anche nella stessa Liguria, viene fatta con una farcia ricotta e spinaci), è l’unione perfetta dei prodotti della nostra amata terra. Tutto parte da una passeggiata nei campi raccogliendo erbe spontanee che ci doneranno l’universo di sapidità, dolcezza e piccantezza. Il tutto in equilibrio con la cremosità di poca ricotta di pecora, avvolto in una sottile sfoglia sottile di pasta e servito con una sinuosa salsa alle noci.
Ma ora accendiamo lo stereo e con il giusto sound affidato alla graffiante grinta di una donna fuori dagli schemi: la grande Gianna Nannini. Declinando al femminile e dedicando a tutte le Donne la sua Meravigliosa Creatura
Auguri a tutte le donne, siete il dono migliore che questo universo ci poteva concedere, spesso mi trovo a discutere per la mia forte propensione femminista. Concretamente sono convinto che in un mondo perfetto la vostra forza razionale e lucidità, se al potere, lo renderebbe migliore. Logicamente, come in tutte le cose, non facciamo di tutta un’erba un fascio generalizzando un concetto che avrebbe bisogno di essere approfondito meglio.
Il #ficheraversion pensiero? Sono dell’idea che essere Uomini non significhi comandare e dominare in maniera cieca, quello lasciamolo fare ai maschi. Integrarsi, completandosi, con l’universo femminile ci può far ottenere, in termini di umanità, l’equilibrio perfetto dato dal rispettoso confronto non egocentrico.
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