Ciao #FoodRocker, siamo arrivati a Martedì Grasso e non poteva mancare una #ficheraversion.
Visto che si tratta di una di quelle ricorrenze in cui i dolci la fanno da padrone, oggi vi voglio raccontare di un eccezionale prodotto della natura. Vi consiglierò una ricetta da dolcificare con il più naturale degli elementi dolcificanti. E la cosa splendida è che non ce lo dona un laboratorio ma l’universo sconfinato della botanica: la stevia!
È una pianta fantastica, addirittura adatta per chi soffre di diabete. Purtroppo poco pubblicizzata e fino a poco tempo fa anche ostacolata nella sua distribuzione. Perché, lo lascio immaginare a voi. Ma questa è un’altra storia.
Oggi si trova in tanti modi: sul web, in erboristeria o anche attraverso piccoli coltivatori di erbe naturali e spontanee. Logicamente anche in questo caso dovete stare attenti a cosa acquistate. Io preferisco prenderla in foglie e lavorarla, ma comprendo che è complicato. Pertanto, accertatevi che il prodotto acquistato sia al 100% ricavato dalla pianta, in quanto i normali dolcificanti a base di stevia non sono puri, ma tagliati con altri edulcoranti, agenti di carica e antiagglomeranti.
Il prodotto che fa per i sostenitori del #primordialegourmet #ficheraversion deve essere composto da pura Rebaudoside A in polvere, il glicoside steviolico con maggiore potere dolcificante (300 volte più dolce del saccarosio).
La stevia è una pianta di origine sudamericana, dalle cui foglie si estrae una sostanza dolce. Diversi sono gli studi che hanno dimostrato che ha proprietà antitumorali, antinfiammatorie, antidiabetiche e immunomodulanti. Nell’ambito della medicina, è impiegata per chi soffre di glicemia in quanto non permette al livello glicemico di alzarsi. Viene utilizzata dai diabetici, da chi è in sovrappeso, in quanto è un dolcificante con zero calorie. Sono state evidenziate anche azioni antinfiammatorie del pancreas. Altri recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo di questa pianta non concorre nella formazione della placca e delle carie dentali.
E dajeeeee! Perché non far divertire i nostri figli a imparare queste cose e quindi formarli in uno dei settori principali, cioè la pasticceria? Per farli crescere meglio, consapevolmente e in più con un bel risparmio. Meglio spendere i nostri soldi per una vacanza piuttosto che per il dentista! Dentisti, alla lettura non prendetevela con me 😉
Possiede anche un effetto antipertensivo. Dal punto di vista strettamente dietetico, si è osservato come l’utilizzo della stevia agisca diminuendo il desiderio di mangiare cibi grassi e dolci, regolando i meccanismi della fame. Masticando le foglie fresche o bevendo una tisana almeno venti minuti prima dei pasti, si avverte una sensazione di sazietà che induce a consumare una minore quantità di cibo.
In linea di massima forse l’unica contrindicazione in un eccessivo uso di questo prodotto, è dato dal fatto che si possono verificare effetti lassativi. E per alcuni non è nemmeno una controindicazione…
Quando utilizzate la stevia, dovete tenere in considerazione due cose.
1. La proporzione: 100gr di zucchero equivalgono a 40gr di stevia
2. Il gusto: considerate che ha un retrogusto di liquirizia, quindi si sposa benissimo con preparazioni a base di limone, menta, cacao, cioccolato e vaniglia.
Ma ora passiamo in cucina per la ricetta, vi farò fare una cosa semplice ma colorata. In maniera tale da prendere anche confidenza con questo prodotto.
Logicamente, come sempre, accendiamo l’emozione con il giusto sound che affidiamo ai Dolci Sogni degli Eurythmics.
Prendendo il testo nell’ottica di chi vuole tenerci all’oscuro di ciò che veramente può farci bene, alimentando un’industria che massifica i consumi verso un popolo sempre più malato e dipendente dall’industria farmaceutica. Quindi, per parafrasare la grande Annie Lennox «I dolci sogni sono fatti di questo… Chi sono io per dissentire? Ho girato il mondo e i sette mari, tutti stanno cercando qualcosa». Comincia tu a cercare la vera alternativa. «Alcuni di loro vogliono usarti». Tutti quelli che hanno interesse nel privarti della conoscenza «Alcuni di loro vogliono essere usati da te». Tutti quelli che nel lasciartelo fare ti stanno privando di qualcosa…
Vi lascio quindi la mia “Panna cotta, lime e thè verde con coriandoli eduli #ficheraversion”
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